Questa storia è ormai alquanto obsoleta. Ho rasato (anzi, fatto rasare da una persona competente) il Norton dal PC secoli fa e prima sostituito con antivirus e firewall pił leggeri, e infine risolto il problema alla radice togliendo il PC dalla rete e passando a Mac.
Lavoro con i computer da abbastanza tempo, più o meno da quando i mega di hard disk si contavano a due cifre e i colori delle schede video a tre.
Erano anche i tempi in cui uno un virus NON se lo prendeva solo per il semplice fatto di esistere. Non che non ce ne fossero, anzi: il motivo per cui l'unica cosa che so impostare dal bios è come escludere il lettore floppy dalla sequenza di volumi in cui cercare il sistema operativo è a causa dell'ormai remoto imperversare di Form (che faceva esattamente quello che si può intuire dal nome, quindi non era una cosa da prendere tanto sottogamba).
Adesso i tempi sono un po' cambiati... a ogni baco nuovo di windows viene sistematicamente demolita una mia certezza. Blaster ha disintegrato l'ultima, ovvero "non si prendono virus stando semplicemente attaccati a Internet".
Se non altro ho avuto la fortuna di trovare gente che mi inculcasse il sano concetto di sicurezza lato utente. Che poi abbia capito anche come vada gestita, beh, questo è un altro paio di maniche. Comunque... il mio primo antivirus me lo ricordo ancora: TBAV, uno dei più potenti generatori di falsi allarmi che io abbia mai visto in azione. Mi dava un allarme anche quando cambiavo le corrispondenze dei font nei programmi di disegno. Ok, bello, vedo che funzioni, ma vorrei anche sopravvivere nel frattempo, grazie. Poi che ne furono altri due o tre, prima che mi fossilizzassi sul Norton, in quanto, qualche anno fa, era veramente a prova di idiota, aveva messaggi comprensibili anche da un utonto, e funzionava.
Poi i tempi cambiano e venne il momento di installare anche un firewall. Con l'antivirus la tattica del "chiediamone uno a prova di idiota" aveva funzionato: allora proviamoci anche con il firewall. Tirai fuori la domanda di rito, e uscii dal negozio con il familiare scatolotto giallo-Norton in mano (e settantacinque euro in meno nel portafoglio, ma sono sottigliezze).
E così eccomi qua, non più ignara vittima del perverso meccanismo commerciale del "facciamoli diventare paranoici, così continuano a comprare i nostri prodotti". Con me ha funzionato egregiamente, almeno fino all'ultima versione che ho, la 2003. Purtroppo pare che il Norton negli anni abbia perso un po' colpi. Mi basta vedere le reazioni inconsulte di tutti quelli a cui dico che l'ho installato: se è uno che ne sa appena di informatica, o mi ride in faccia, o corre via ululando. Evabbè. Però continuavo a tenerlo: quando succedeva qualcosa capivo cosa c'era scritto sulle finestre d'errore, almeno... almeno fino a questa versione. Una cosa che ho notato sopratutto nel firewall.
Non so se è per colpa di una traduzione un po' tristanzuola, oppure del fatto che i messaggi vengano generati automaticamente e se con l'inglese una cosa del genere magari può anche venire bene, con l'italiano spesso saltano fuori cose che lasciano abbastanza perplessi.
Per esempio: secondo voi, una persona informaticamente digiuna ma con una dignitosa conoscenza della lingua italiana, come può interpretare la frase "Regola 'Blocco predefinito Trojan Horse WinCrash' bloccata"?
Per me vuol dire esattamente questo: "la regola che dovrebbe impedire gli attacchi tramite quella schifezza è stata bloccata e quindi adesso la schifezza è libera di scorrazzare in giro per i cavoli miei come più le pare e piace". Che non è esattamente il risultato che mi aspettavo quando ho speso quei settantacinque euro.
Pare invece, dopo una ricerca in Google e un po' di sano esercizio di buon senso, che tale frase vada interpretata come "la schifezza ha attivato la regola anti-schifezza e quindi detta schifezza è stata bloccata". Seppure la più logica, non è che sia proprio la prima cosa che viene in mente.
Evabbè. Posso anche soprassedere, basta che comunque le schifezze le blocchi. Il problema è intendersi su cosa uno intenda per schifezza. Leggo nell'help come si fa a bloccare l'uscita dei programmi... provate a indovinare qual è stato il primo. Suggerimento: l'icona è una "e" minuscola azzurra.
Già che ho le preferenze sottomano, esploro: tanto finché c'è il bottone "annulla" c'è speranza... ci sono varie cose, ci sono i livelli di protezione: "fai passare", "blocca", "chiedimi cosa fare ogni volta".
Scelleratamente ho messo "chiedi" al posto di tutto quello che aveva "fai passare" come opzione primaria. L'avessi mai fatto: mi sono trovata murata fuori da un totale di innocentissimi domini che avevano la gravissima colpa, ebbene sì, di ospitare un filmato flash nelle loro pagine. (Lo so, c'è gente per cui ospitare filmati flash è una colpa. Ma stiamo parlando di gusto, non di minacce alla sicurezza.)
Per convincere il dannato coso che il sito dei miei amici non è un covo di perfidi cracker ci ho messo tre giorni... e forse ancora qualcosa è rimasto, dato che vedo il codice delle pagine in modo diverso da come lo vedono tutti gli altri. Motivo per cui il firewall sulla mia macchina è stato ribattezzato "muro di gomma": per come insiste a ignorare i miei tentativi di riportare il livello di avvisi a uno stato sopportabile da un essere umano...
torna in cima
mar 2004 - All graphics, image and text © Juzo-kun (except where notified) - Full credits.